La sposa degli anni Duemila, ovvero la ricerca di una nuova semplicità

Anche quest’anno la stagione delle cerimonie è alle porte e tra coppie e invitati fervono i preparativi. Occupandomi di accessori moda, sono particolarmente attenta alle tendenze di stile e acconciatura, che negli ultimi anni ho visto evolvere sempre più verso concetti di semplicità e naturalezza.

Ne ho parlato di recente con Chiara Campagna del gruppo Quest Parrucchieri (Treviso e provincia), parrucchiera di decennale esperienza che da 5 anni si concentra in particolar modo sul mondo del wedding, frequentando prima l’Accademia del Fashion a Milano, poi seguendo i corsi di Salvo Filetti, l’hair stylist delle VIP.

Chiara, prima di tutto, raccontami come è stato frequentare le lezioni del famoso Salvo Filetti.

Salvo Filetti ha rivoluzionato il concetto di parrucchiere, facendolo diventare hair designer: una figura a tutto tondo che non si occupa solo di creare acconciature alla moda, ma ricerca l’armonia dell’immagine, che è diversa per ogni singola persona. Inoltre, Filetti ti prepara non solo sul lato pratico — cioè creare acconciature — ma anche organizzativo, in modo da saper offrire un “pacchetto sposa” completo.

A proposito di acconciature sposa, pensi ci siano delle acconciature che si sono affermate in particolar modo in questi ultimi anni?

Sicuramente piacciono sempre più le acconciature naturali, come il semi raccolto morbido (con o senza trecce) e i capelli sciolti, meglio se valorizzati da una piega a onde. Molto amati sono anche i raccolti, da quello più spettinato a quello più pulito, ma sempre con volumi naturali.

Mi sembra che il concetto di naturalezza sia la parola chiave che le lega tutte.

La naturalezza è un concetto fondamentale, anche se non bisogna pensare che “naturale” significhi “semplice”. Una semplice piega nasconde uno studio importante, perché deve durare tutto il giorno. Inoltre, le spose più giovani richiedono sempre più il cambio di acconciatura tra la cerimonia e il party (o il taglio torta), manifestando una flessibilità di gusti che fino a qualche anno fa era impensabile. Anche in questo caso, l’hair stylist deve essere preparato ad offrire soluzioni.

E nei casi particolari come ti comporti? Ad esempio, una sposa dai capelli corti, oppure ricci.

Per me vince sempre l’idea di naturalezza: il corto rimane corto, il riccio rimane riccio. Eventualmente si valorizza con un colore o con un accessorio per capelli particolare. A chi è incerta sull’effetto finale, suggerisco inoltre di fare una prova acconciatura in concomitanza con una prova abito: vedere il look nel suo insieme aiuta molto a schiarirsi le idee su colore, volumi e proporzioni.

Infine, spendiamo qualche parola anche sul makeup.

Sicuramente il trucco dall’effetto naturale è il più apprezzato, almeno nel nostro territorio. Anche in questo caso, naturale non significa semplice o “povero”: anche il makeup dalla palette più delicata è studiato per valorizzare al massimo il volto ed è fatto per durare a lungo.

Crediti

Hairstyles: Quest Parrucchieri (Motta di Livenza e Parè di Conegliano)
Makeup: Micol Tommaselli
Fotografia: George A. Novac
Modelle: Isabella Giacometti & Victoria Chirilenco – ISO Model Management
Abiti: Fausto Sari Atelier
Accessori: La Bottega Liventina
Location: Villa Galvagna Giol – Fontanelle (TV) – Italia